Nuovi capolavori di Caravaggio in gigapixel per i 450 anni dalla nascita

La tech company Haltadefinizione celebra i 450 anni dalla nascita di Caravaggio con nuove riproduzioni in altissima risoluzione. Si tratta di tre dipinti provenienti dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica (Palazzo Barberini e Galleria Corsini): il San Giovanni Battista e il San Francesco in meditazione, cui si aggiunge il celebre Narciso la cui attribuzione al grande artista è però oggi molto dibattuta. Le immagini fanno ora parte della collezione virtuale, che offre a tutti la possibilità di fruire gratuitamente delle opere d’arte custodite nei musei italiani, in un momento segnato ancora dall’incertezza sulla riapertura dei luoghi della cultura.

I tre capolavori arricchiscono così la selezione di opere del grande artista lombardo già presente sul sito di Haltadefinizione: oltre a Giuditta e Oloferne, anch’esso custodito a Palazzo Barberini, sono infatti presenti altri capolavori conservati alla Galleria Borghese, alla Pinacoteca di Brera e alla Galleria degli Uffizi. Grazie a questa particolare tecnologia, il pubblico può avere una visione insolita e ravvicinata delle opere, oltrepassando quelli che spesso sono i limiti della visione dal vero, per immergersi con una sorta di lente di ingrandimento nelle dense pennellate a olio di Caravaggio e scoprirne tutti i dettagli, anche i più nascosti.

“La digitalizzazione con tecnologia gigapixel o gigapixel+3D permette ai musei di raggiungere diversi obiettivi: da un lato è funzionale al monitoraggio dello stato di conservazione dei dipinti e alle finalità di studio e ricerca, dall’altro aumenta gli scenari di valorizzazione, permettendo, ad esempio, alla collettività di accedere alla visione dei capolavori anche a distanza in forma digitale” racconta Luca Ponzio, fondatore di Haltadefinizione.

Definizione, qualità e dettaglio, un modo per fruire dell’arte e svelare aspetti inediti e sorprendenti attraverso il gigapixel, una tecnologia che si presta a usi multidisciplinari e supporta la ricerca e lo studio dell’artista, della tecnica pittorica, e al giorno d’oggi è uno strumento indispensabile per l’insegnamento in aula o a distanza.